Bihaku, la via dell’incenso

///Bihaku, la via dell’incenso

Bihaku, la via dell’incenso

Bihaku è una meditazione da indossare: il suo nome è la sapiente fusione dei termini giapponesi BI (bellezza) e HAKU (bianco).

Questo profumo non si concede a tutti, seleziona, scarta, sceglie. La sua piramide riesce a far vibrare all’unisono benefici effetti rilassanti e fumigazioni di legni sacri, sottili volute di resine e aromi provenienti da terre lontane… Bihaku è un profumo intimista, che invita a compiere un viaggio dentro di sé, un invito alla ricerca constante del proprio punto di origine.

In una sorta di formula alchemica, l’incenso eleva lo spirito e ci riconnette con la propria parte spirituale; pepe nero e timo per vivificare i sensi; fiore di artemisia per stimolare la positività; camomilla per rilassare corpo e mente. Le altre preziose materie prime hanno un tono più sensuale: gelsomino, tabacco, cortecce ambrate e legno di cedro, note inserite nel cuore e nel fondo.

Per la mia amica di Naso Gabriela Guidetti e le sue fantastiche visioni cinematografiche, Francesca Dell’Oro (la sua genitrice, che lo ha definito una comfort zone olfattiva in cui rifugiarsi) incontra Sette Anni in Tibet, film del 1997 di Jean-Jacques Annaud:

‘Un percorso iniziatico lungo le pendici del tetto del mondo, lontano da ogni dove, in cui le lunghe distanze si percorrono al ritmo del cuore, alla ricerca di sacre vette innevate e immote che osservano dall’alto il brulicante scompiglio del genere umano.
I sentori degli ultimi arbusti balsamici prima delle quote sublimi si elevano sulle nevi eterne, mistiche e sacre come l’incenso cerimoniale. La bellezza infinita e intoccabile di questi luoghi ha il profumo della santità.
Gelsomino e artemisia giocano con gli incensi e purificano l’anima, illuminandola con il candore della trasformazione.
Ogni tribolazione si discioglie nel legni fragranti, arsi su bracieri issati al cospetto del cielo. E lo spirito esulta nel calore ambrato di un sole che non ha confini nell’arco scintillante della volta celeste. Il tempo è ora immobile. La vetta è raggiunta. Solo la fragranza mistica continua a giocare tra le pieghe di bandiere tibetane scosse dal vento mistico della devozione.’

La via dell’incenso non è soltanto una linea sulla carta geografica, non ha solo catatteri topografici ma è legata al mito e ha messo in contatto mondi lontanissimi e diversi…Bihaku è un tramite tra spazi e ricordi, crea calde atmosfere e stati d’animo.

2019-05-06T23:41:53+00:00maggio 6th, 2019|Blog, Gocce di Profumo|